Si celebra Papa Leone XIV a Napoli e a Pompei

Napoli accoglie con gioia, così come tutto il mondo, la nomina a successore di Pietro di Papa Leone XIV” è il messaggio che il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi ha pubblicato su Facebook a seguito della nuova elezione al Vaticano dell’ormai ex cardinale Robert Francis Prevost.

Che il suo pontificato sia guida di pace e speranza, di comunione tra i popoli.” ha proseguito il primo cittadino della città di Napoli “E proprio l’invito alla pace è stato il primo messaggio del nuovo Pontefice. Una pace “umile” e “disarmante”. Un messaggio forte e potente alla convivenza comune in una Chiesa che si fa guida e casa sicura per chi è in cerca di accoglienza. Benvenuto Santo Padre!”.

Papa Leone XIV è il primo Papa nordamericano, nonché il primo Papa agostiniano, e nel suo discorso al momento della nomina dal balcone di San Pietro ha citato la Madonna di Pompei, indicando così un forte legame con la città di Pompei e la sua tradizione.

Oggi si celebra la Madonna di Pompei. Maria cammina sempre in mezzo a noi” sono state le sue parole, per poi proseguire con un’Ave Maria. Anche la scelta del nome Leone ha un collegamento con Pompei, infatti il suo predecessore, Papa Leone XIII, è stato, come ricorda l’Arcivescovo di Pompei, Monsignor Tommaso Caputoil Papa del Rosario, autore di numerose encicliche dedicate alla preghiera mariana, il Pontefice che accompagnò Bartolo Longo nei primi decenni della storia pompeiana”.

Sembra infatti tutto parte di un grande disegno provvidenziale come, quella stessa mattina dell’8 maggio, in Piazza Bartolo Longo, a Pompei, è stata celebrata la festa della Madonna di Pompei elevandole la tradizionale Supplica e come Papa Francesco, il 24 febbraio al Policlinico Gemelli, dove era ricoverato, abbia firmato il decreto per la canonizzazione del fedele laico Bartolo Longo, fondatore del Santuario della Madonna del Rosario di Pompei.

L’Arcivescovo di Pompei ha infatti celebrato Papa Leone XIV con queste parole: “Il Papa, con la sua parola e la sua testimonianza, ci accompagna da Gesù. La Vergine Maria, Madre della Chiesa, gli camminerà accanto rendendo dolce il cammino. Gli cammineremo accanto anche noi con la preghiera e, a Pompei, la preghiera d’elezione è il Rosario. Lo faremo nell’esempio del Fondatore, il Beato Bartolo Longo, figlio in perenne e docile ascolto del Papa, voce di Cristo in terra. Sarà Leone XIV a celebrarne presto la canonizzazione”.

Anche il cardinale Mimmo Battaglia, Arcivescovo di Napoli, porge i suoi saluti al nuovo Papa “Chiesa di Napoli, città di Napoli, Sud che parla al mondo: raccontiamo al Signore la nostra gratitudine e rinnoviamo il nostro impegno a camminare insieme, con coraggio, come sorelle e fratelli innamorati del Vangelo. Facciamo sentire al nostro Papa tutto l’affetto, la preghiera, la vicinanza del nostro popolo. Diciamogli che siamo con lui, come figli attorno a un padre, come amici attorno a un pastore, come poveri che custodiscono un sogno grande: la Pace. Siamo con te, Papa Leone, uomo di Vangelo e di Pace. Napoli ti abbraccia. Il Sud ti accompagna. Che Maria, Regina della Pace ti custodisca e ti protegga”.

In stile ormai inconfondibilmente napoletano, inoltre, la città di Napoli ha già cominciato a celebrare il nuovo Papa. 

A San Gregorio Armeno sono già cominciate le costruzioni delle prime statuine in terracotta con le sue fattezze, come svela Genny Di Virgilio, artigiano del presepe napoletano, all’ANSA e a Spaccanapoli sono state servite oggi nella pizzeria di Ciro Messere delle pizze con la scritta Papa Leone, fatta di mozzarella.

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