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Gli incontri di IoCiSto

Il menù della libreria IoCiSto

Si comincia stasera con "Maddalena Cerasuolo" di Teresa Simeone, poi mercoledì "Uomini in fuga" di Anna Merolle, giovedì sarà la volta di "La musica e il silenzio" di Filippo Morelli e sabato "Figli amati male" di Basilio Petruzza

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Stasera alla libreria IoCiSto Teresa Simeone presenta il suo libro dedicato a Maddalena Cerasuolo

La settimana di presentazioni alla Libreria IoCiSto vede oggi in programma un libro scritto da Teresa Simeone dedicato ad una donna molto cara ai napoletani: Maddalena Cerasuolo.

Alla libreria IoCiSto

Alle 18.30 nella sala della libreria dedicata alle presentazioni in collaborazione con Anpi verrà presentato in una serata da definire speciale per ascoltare storie di coraggio, lotta e dignità, il libro di Teresa Simeone con prefazione a cura di Luigi De Magistris. La protagonista è Maddalena Cerasuolo, figura simbolo della Resistenza napoletana, raccontata con passione e rigore nel volume Lenuccia, storie di donne partigiane, edito da De Nigris.

A dialogare con l’Autrice sul libro e sull’importanza della memoria storica interverranno: Luna PisaAntonio BassolinoGiovanni Cerchia e Gino Giaculli.

L’incontro fa parte della rassegna Memoria Attiva, ideata da ANPI Collinare e IoCiSto per non dimenticare le battaglie di ieri che parlano al presente. Gli organizzatori hanno voluto celebrare le donne che hanno fatto la storia, spesso nell’ombra, ma sempre in prima linea!

 

Mercoledì alla libreria IoCiSto Uomini in fuga di Anna Merolle

Mercoledì alle 18.30 sarà la volta di “Uomini in fuga” di Anna Merolle. Con l’autrice dialogherà con i presenti Valeria Grasso con le letture di Antonio Pellegrini.

 

Perché alcuni uomini fuggono proprio quando l’amore diventa reale? Un attimo prima sono presenti, coinvolti, perfetti compagni di viaggio. Un attimo dopo si eclissano dietro impegni improvvisi, risposte evasive, silenzi che pesano come sentenze. Ma da cosa stanno scappando davvero? Anna Merolle esplora con lucidità e profondità psicologica il mistero degli uomini in fuga, quei partner che oscillano tra desiderio di condivisione e paura, tra promesse di stabilità affettiva e distanze incolmabili. Attraverso storie paradigmatiche, tratte dalla propria esperienza clinica, l’autrice analizza i quattro prototipi più ricorrenti: lo svalutativo, che demolisce il partner per giustificare il proprio disimpegno, trasformando l’amore in un gioco di potere e insicurezze; l’accondiscendente, che sembra totalmente coinvolto, ma trova sempre il modo di sottrarsi quando la relazione si fa seria; il FOMO, incapace di scegliere, eternamente sedotto dall’idea che altrove possa esserci qualcosa di meglio; il Peter Pan, che rifiuta di crescere e considera l’amore una gabbia anziché uno spazio di evoluzione. Un saggio narrativo che illumina i meccanismi nascosti delle relazioni disfunzionali. 

Giovedì “La musica e il silenzio” di Filippo Morelli e sabato “Figli Amati male” di Basilio Petruzza

Giovedì sempre alle 18.30 da IoCiSto sarà presentato il libro “La musica e il silenzio” di Filippo Morelli edito da CLEAN. Con l’autore saranno presenti Alfredo Arfeni, Adolfo Fattori, Maz Fuschetto e Maurizio Russo con interventi musicali di Nando Trapani.

La musica, nonostante i nostri retaggi culturali, è spesso molto simile nei vari generi e nelle innumerevoli espressioni, colte o popolari, che le appartengono. In tal senso è possibile e auspicabile sentire in contemporanea molte musiche differenti per epoca e per modalità compositive, e ricercare in ognuna il senso creativo. La musica è musica, non può seguire schemi. Quando la musica è autentica vien fuori dal buio del silenzio, ed è da lì che trae la sua forza e il suo significato più profondo. Bisogna avere la capacità di ascoltare il silenzio per creare musica. D’altra parte se la storia la costruiamo nel presente è irrinunciabile che la musica sia sempre moderna e contemporanea: è necessario e fondamentale che essa abbia questa proiezione verso di noi, verso l’oggi. Noi abbiamo bisogno della musica del presente per capire quella del passato.

 

Sabato alle 18.30 sarà presentato “Figli amati male” di Basilio Petruzza edito da Arbor Libri. Con l’autore dialogherà Maria Rosaria Lanza con interventi musicali di Paola Consagra. 

 

Figli amati male è un romanzo corale intenso e stratificato. Inizia col racconto di due giovani vite: Raffaele e Monica si incontrano in una clinica per disturbi del comportamento alimentare. La narrazione, condotta in prima persona dai protagonisti, si sviluppa su due piani temporali: il presente, che rivela la loro delicata complicità, e il passato, che affonda in un intricato groviglio di radici. Con una prosa agile e affilatissima, capace di scendere sotto pelle, Petruzza disegna un albero genealogico fittamente ramificato, in cui la verità di un personaggio trova senso in quella dell’altro, e forse anche in quella del lettore. Solo attraverso la molteplicità dei punti di vista si riesce a cogliere l’essenza delle scelte di questi uomini e queste donne, che amano e sono amati. E che sono tutti irrimediabilmente figli.